Roma, promessa mantenuta: Alessandro Gassmann pulisce le strade
A luglio dal Sudamerica su Twitter aveva lanciato l’appello contro il degrado #Romasonoio. Armato di scopa oggi al lavoro nel vialetto davanti la sua abitazione: “Adesso brilla”. Simona Marchini: “Bravo, io pulirò i Parioli”. E il presidente di Ama: “Ringrazio Gassmann, ma l’azienda continua comunque a fare il suo dovere”
Come annunciato a luglio dal Sudamerica dove si trovava per lavoro, Alessandro Gassmann, una volta tornato a Roma, già questa mattina si è armato di ramazza e si è dato da fare per ripulire la strada davanti casa lanciando ‘ufficialmente’ l’iniziativa #romasonoio. “#romasonoio un’ora e dieci di lavoro e il vicoletto quasi brilla. Settimana prox attacco la scritta in terra!”, ha twittato allegando una foto. “Allora – ha poi scritto Gassmann in un altro tweet – guano escluso, le cicche sono state le nemiche N1…non si scollano dal sampietrino”.
#Romasonoio …allora,guano escluso, le cicche sono state le nemiche N1…non si scollano dal sampietrino…??
Contro il degrado della città, dall’Uruguay dove era impegnato nelle riprese del nuovo film di e con Rocco Papaleo, l’attore aveva lanciato lo scorso 26 luglio l’appello: “Roma sono io. Armiamoci di scopa, raccoglitore e busta per la mondezza e ripuliamo ognuno il proprio angoletto della città – aveva scritto sul social network – Roma è nostra io da settembre, appena in città, proporrò al mio condominio di dividerci i compiti, e scendo in strada, voglio vederla pulita. Diffondete questa iniziativa, fatelo anche voi, basta lamentarsi, basta insulti, FACCIAMO!”. Una proposta diventata subito virale.
E oggi dopo aver dato il proprio contributo alla campagna di decoro “#Romasonoio”, Alessandro Gassmann sempre su twitter ha chiamato in causa il Campidoglio sul tema rifiuti. “Ora aspettiamo i nuovi 300 spazzini annunciati dal Comune da oggi”. Mentre poco prima, a proposito del suo operato da novello “spazzino”, aveva postato una foto del tratto di strada pulito, commentando: “#romasonoio ora che ho fatto il mio lavoretto, farò in modo che resti così! Occhio che sono grosso!!!” e aggiungendo un simbolo con le mani in segno di vittoria.
In sostegno dell’attore arriva anche Simona Marchini. “Alessandro Gassmann ha fatto benissimo a dare il buon esempio – ha commentato l’attrice – e lo farò anche io ai Parioli”. E lancia una nuova iniziativa. “Vorrei mettere insieme dei ragazzi per ripulire almeno i giardinetti di zona che sono in condizioni mostruose e provare a creare un minimo di coscienza civica e di collaborazione tra gli abitanti del quartiere”. “Mi piacerebbe creare – ha continuato la Marchini – un piccolo fondo nel quale ognuno mette ciò che può, che possa servire a dare un piccolo compenso ai giovani che si impegnano nelle pulizia dei giardini. Devo valutarne la fattibilità, ma lo farò se non ci sono controindicazioni di tipo tecnico burocratico”.
L’attrice è intervenuta anche in merito alle polemiche sul Campidoglio affermando che “Invece di lamentarci dovremmo incoraggiare chi sta cercando di cambiare le cose. Non capisco perché dobbiamo vedere sempre e solamente il peggio – sottolinea l’attrice romana – vediamo invece l’aspetto costruttivo, dovremmo essere felici che finalmente procura, comune e prefettura stiano affrontando questo schifo”. La Marchini ha poi concluso spendendo parole di vicinanza per il sindaco “Io sostengo Marino perché comunque con onestà e coraggio s’è messo di traverso alle lobby. Non voglio dire che sia il sindaco migliore possibile, ma, per primo, sta provando a fare una serie di cose e lo sta facendo anche a rischio della propria vita, perché sia lui che Orfini hanno avuto minacce di morte”.
Anche Daniele Fortini, presidente di Ama, ha speso parole di stima per la promessa mantenuta da Gassmann. “Desidero rivolgere un ringraziamento e un plauso ad Alessandro Gassmann – ha detto – e spero che anche i tanti romani che, come Gassmann, amano la propria città accolgano il suo esempio. Il modo migliore per tenere pulita Roma è non sporcarla. Ovviamente questo non esime Ama dal fare il proprio dovere e, quindi, a rispondere al meglio alle esigenze della nostra bellissima città, cosa che, peraltro Ama è impegnata a fare tutti i giorni”.
“I 300 spazzini di quartiere – ha proseguito il presidente – saranno presto e gradualmente tutti all’opera entro la fine di settembre come annunciato più volte. I primi 100 saranno operativi nella settimana della riapertura delle scuole divisi su tre turni per presidiare 24 ore alcune delle zone più frequentate dai cittadini e dai turisti. Inoltre Ama sta lavorando per migliorare ulteriormente il servizio come dimostrano anche le 4 operazioni di fondamentale importanza avviate ad agosto: il lavaggio intensivo stradale con 35 itinerari sulle grandi arterie e le vie a maggior densità pedonale; la pulizia e lo spazzamento delle aree esterne di 1.199 scuole romane; il diserbo meccanizzato per eliminare le erbe infestanti dai bordi di strade e marciapiedi di numerose vie e piazze cittadine; l’intensificazione degli interventi volti a limitare i disagi causati dalla caduta delle foglie, che in questo periodo sono cadute in modo eccezionale”.
“Ama sta dunque rimodulando i suoi servizi – ha concluso Fortini – anche in previsione del prossimo Giubileo. Ai tanti romani innamorati della propria città come Gassmann, chiediamo tutto il sostegno possibile per aiutarci a garantire il decoro di Roma, la città più bella del mondo”.

roma.repubblica

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“OK a #romasonoio, ma Giunta comunale approvi lo sconto tasse previsto da Renzi”
Dichiara il presidente del IX municipio Andrea Santoro.
«Condivido la proposta #romasonoio di Alessandro Gassmann e trovo giusto premiare con sconti sulle imposte i cittadini virtuosi, possibilità già prevista dal Governo Renzi all’art. 24 dello Sblocca Italia che contempla “Misure di agevolazione della partecipazione delle comunità locali in materia di tutela e valorizzazione del territorio”.
Se vuol dare un segnale concreto, già nella prossima riunione, la Giunta Marino può adeguare alle norme nazionali la delibera per l’adozione degli spazi verdi, sostenendo la riduzione delle tasse per chi si occupa del proprio territorio. A fine settembre presenteremo una proposta per far gestire ai comitati civici almeno dieci quartieri del Municipio IX in modo da dare organicità alle centinaia di iniziative di decoro partecipato realizzate grazie al contributo diretto dei residenti che aderiscono alla rete Civico 9. L’adeguamento allo Sblocca Italia è indispensabile. Sono sempre di più i cittadini che vogliono impegnarsi per ripulire quello che altri cittadini hanno sporcato. E’ arrivato il momento di istituzionalizzare questa possibilità e i cittadini scopriranno che gestendo da vicino la manutenzione e la pulizia avranno un servizio migliore, con meno sprechi e pagando di meno. Sarà un modello di governance all’altezza delle altri capitali europee».

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Centocelle. Cittadini spazzano via delle Calendule
Dopo aver invano sollecitato un intervento dell’Ama.
Dopo il gruppo di volontari di “Senso Civico” che da oltre due mesi opera nel quartiere di Villa De Sanctis impegnato in un’accanita battaglia contro il degrado, anche a Centocelle alcuni cittadini hanno deciso di passare all’azione, dopo aver più volte sollecitato l’Ama attraverso lo 060606 affinché via delle Calendule fosse spazzata.
Ovviamente le richieste di Pietro un ex funzionario delle ferrovie, oggi in pensione, non avevano trovato nessun tipo di riscontro nell’Ama e così, alcuni giorni fa, in compagnia di un altro residente della strada “poco più di 50 metri” si sono armati di scopa, raccoglitore e sacchi ed hanno iniziato a :pulire.
Una faticaccia – ci ha detto Pietro – e non solo per via delle auto in sosta, ma per il fatto che i rifiuti erano talmente un tutt’uno con l’asfalto che si è reso necessario il ricorso ad una pala di metallo.
Ormai non passa giorno che cittadini non si riuniscano nel tentativo di combattere il degrado e lo stato di abbandono, che nonostante il pagamento di tasse e tributi ha assunto ormai livelli inaccettabili.
Speriamo che, pungolata dall’esempio dei cittadini operosi, l’Ama, con la sua riorganizzazione, e il Comune di Roma, con la stipula di un nuovo Contratto di Servizio, e facendolo poi rispettare, sappiano mettere la parola fine a questo degrado crescente e indecoroso.
Alessandro Moriconi (da abitarearoma)

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Giubileo, Esposito lancia la campagna volontari: “I cittadini potrebbero anche dare una mano a pulire gli autobus”
Stefano Esposito, senatore del Partito Democratico e Assessore ai Trasporti di Roma Capitale, è intervenuto questa mattina su Radio Cusano Campus, l’emittente dell’Università degli Studi Niccolò Cusano, durante il format ECG Regione, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.
Per prima cosa una battuta sul calcio, visto che Esposito non ha mai nascosto la sua passione per la Juventus: “Per noi bianconeri sarà una stagione complicata. Domenica sera da Assessore di Roma tifoso juventino è stata complicata, ma poi mi sono di nuovo buttato sul lavoro. Ci sono stati un po’ di naturali sfottò, ma siamo solo alla seconda giornata. I romanisti spesso si sentono campioni ad agosto? Ma infatti bisogna essere campioni a maggio, non ad agosto“.
Esposito poi è tornato sulla questione legata ai bus turistici: “Non faccio la guerra ai bus turistici, provo a rispondere a problemi annosi. Con qualunque romano mi capita di parlare, mi spiega che il traffico al centro è un disastro in particolar modo per il continuo flusso di bus turistici. In una annata normale ne abbiamo 70.000, nell’anno del Giubileo ne arriveranno 170.000. Questo è un tema ineludibile e strutturale: i bus turistici si devono fermare fuori, il Comune deve garantirgli uno stallo in prossimità di metropolitane e linee ferroviarie e i turisti devono andare verso il centro con il mezzo pubblico. Non mi si può chiedere una Roma come Londra e poi far transitare 170.000 bus turistici in centro. La mia proposta, lo dico ai grillini che non capiscono nulla, non è per fare cassa, ma è solo disincentivante. Se qualcuno vuole l’invasione dei bus turistici ne prendo atto, ringrazio e auguro buona fortuna. Io non sono qui per far assumere qualcuno in qualche azienda o per farmi propaganda elettorale. Io voglio dare risposte strutturali, se queste risposte non le vogliono questo assessorato lo possono far gestire a chiunque altro “.
Esposito ha le idee chiare: “L’ho detto fin dall’inizio, io questo posto non l’ho cercato, mi hanno chiamato perché erano in una situazione di emergenza. Ho chiaro quali siano alcune delle questioni da risolvere, mi sono messo a disposizione anche con un sacrificio personale, sono onorato che mi sia stato chiesto di dare una mano alla Capitale d’Italia, ma se la mentalità è quella che non si tocca nulla, non sono la persona giusta”.
Esposito è convinto che molti cittadini romani, tramite il volontariato, possano dare una mano alla Capitale: “I cittadini vanno chiamati a dare una mano e da parte loro credo che ci sarebbe una grande disponibilità. Volontari potrebbero dare una mano nella pulizia delle vetture. L’associazione dei carabinieri in congedo potrebbe metterci a disposizione uomini per andare sui mezzi a chiedere il biglietto. Noi abbiamo bisogno dei cittadini, quella è roba loro. Sono disponibili a darci una mano, li dobbiamo solo chiamare. Bisogna lanciare una grande campagna “Volontari per il Giubileo“. Io percepisco una grandissima disponibilità dei romani, siamo noi che la dobbiamo organizzare. Li dobbiamo umilmente chiamare a darci una mano. Ne parlerò nella Giunta di domani”.
terzobinario

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