Cronache dal futuro
ENERGIA
Augusto Pascucci dell’Uniat prevede una rallentamento del passaggio alle energie rinnovabili: “Con redditi inferiori a 35.000 $ l’anno, che rappresentano il 90% della popolazione mondiale, quanti saranno i cittadini che potranno realisticamente, dopo aver soddisfatto i bisogni primari, avere ancora reddito da investire sulla qualità della fonte energetica acquistando nuove attrezzature per l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia da fonte rinnovabile?” da “Covid-19 e transizione energetica”:
https://www.uniat.it/
ARTE
È la prima volta che una tragedia non viene documentata dai fotografi, come ci racconta il fotografo Vittorio Gaveglia: “Il mondo è sottosopra, le visioni non sono più le stesse, sono troppo corte o troppo lunghe, deformate. I punti di vista sono obbligati, non ci si può muovere, quello che era sotto è diventato un sopra; gli occhi cercano di guardare in modi differenti, ma quasi sempre si imbattono nel palazzo di fronte, nella strada, nello stesso cortile, nello stesso cielo, nelle stesse nuvole. Raccontare storie sensate è diventato difficile come un rebus dinamico.” da: https://m.facebook.com/
Crediamo che nel futuro dell’arte e della cultura ci saranno sicuramente dei grandi cambiamenti come immagina Flavia Barca in “Immaginiamo il futuro. Siamo spericolat*, siamo innovativ*”:
https://agcult.it/a/16529/
Per aiutare gli operatori culturali è stato lanciato un sondaggio che vi chiediamo di compilare: “La cultura dove ci porterà?”:
https://docs.google.com/